ECOSOSTENIBILE NON SOLO PERCHÉ RICICLATA

Sono diversi gli interventi portati a termine sugli stabilimenti produttivi volti a migliorare le performance ambientali di EcoNatural lungo tutto il suo ciclo di vita. Negli ultimi anni sono stati ridotti sia il consumo idrico, sia la quantità di CO2e emessa in atmosfera, anche grazie allo spostamento del trasporto delle materie prime da gomma a rotaia. E oggi il percorso di EcoNatural verso la sostenibilità totale ha raggiunto un altro traguardo: la Neutralità Climatica*.

Per ridurne l’impatto sul pianeta e sulle persone, le Nazioni Unite si sono date l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a + 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, ciò significa raggiungere l’equilibrio tra le emissioni di CO2e e l’assorbimento delle stesse, cioè la Climate Neutrality, a livello globale entro il 2050.

PROGETTO ECONATURAL

About Velo

Ricerca tecnologica e costante impegno per un modello di sviluppo sostenibile hanno portato Velo ad una naturale evoluzione nel proprio percorso di crescita. L’esperienza e il know-how acquisiti si sono tradotti in una gamma di prodotti e sistemi performanti e sostenibili, di elevata qualità ed affidabilità, che soddisfano le esigenze del mondo professionale.

La condivisione di una “Visione EcoLogicamente Orientata” rende ancora più forte il rapporto di partnership tra Velo ed i propri Concessionari e Clienti su tutto il territorio nazionale.

Fibre riciclate

LA QUALITÀ CHE RISPETTA L’AMBIENTE

Le carte igieniche e gli asciugamani EcoNatural prodotti nello stabilimento di Diecimo hanno ottenuto la Climate Neutrality di prodotto, conforme agli standard PAS2060 e ISO14067 che attestano che la totalità delle emissioni di gas serra, generate durante tutto il ciclo di vita del prodotto in un dato arco di tempo, sono state ridotte o compensate fino al loro completo azzeramento.

Per ridurne l’impatto sul pianeta e sulle persone, le Nazioni Unite si sono date l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a + 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, ciò significa raggiungere l’equilibrio tra le emissioni di CO2e e l’assorbimento delle stesse, cioè la Climate Neutrality, a livello globale entro il 2050.

ECOSOSTENIBILE NON SOLO PERCHÉ RICICLATA

Sono diversi gli interventi portati a termine sugli stabilimenti produttivi volti a migliorare le performance ambientali di EcoNatural lungo tutto il suo ciclo di vita. Negli ultimi anni sono stati ridotti sia il consumo idrico, sia la quantità di CO2e emessa in atmosfera, anche grazie allo spostamento del trasporto delle materie prime da gomma a rotaia. E oggi il percorso di EcoNatural verso la sostenibilità totale ha raggiunto un altro traguardo: la Neutralità Climatica*.

Per ridurne l’impatto sul pianeta e sulle persone, le Nazioni Unite si sono date l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a + 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, ciò significa raggiungere l’equilibrio tra le emissioni di CO2e e l’assorbimento delle stesse, cioè la Climate Neutrality, a livello globale entro il 2050.

PROGETTO ECONATURAL
Econatural

La concretezza della sostenibilità.

Sono anni che il gruppo Lucart percorre la strada verso la sostenibilità e oggi ha raggiunto un nuovo traguardo, la Climate Neutrality per contribuire a mitigare il cambiamento climatico.

PROGETTO ECONATURAL
Econatural

La concretezza della sostenibilità.

Sono anni che il gruppo Lucart percorre la strada verso la sostenibilità e oggi ha raggiunto un nuovo traguardo, la Climate Neutrality per contribuire a mitigare il cambiamento climatico.

PROGETTO ECONATURAL

Neutralità Climatica

Le carte igieniche e gli asciugamani EcoNatural prodotti nello stabilimento di Diecimo hanno azzerato la propria impronta ambientale sul pianeta.

Questo significa che la totalità delle emissioni di gas serra generate durante l’intero ciclo di vita dei prodotti è stata ridotta e compensata, fino al suo completo azzeramento.

Un risultato ambizioso che VELO è orgoglioso di aver ottenuto attraverso un percorso formato da step definiti da standard internazionali: misurazione, riduzione e compensazione delle emissioni di gas serra durante tutto il ciclo di vita del prodotto.

Un traguardo che per il brand costituisce un nuovo punto di partenza per il raggiungimento di obiettivi sempre più sfidanti per il benessere delle persone e del pianeta.

Neutralità Climatica

Le carte igieniche e gli asciugamani EcoNatural prodotti nello stabilimento di Diecimo hanno azzerato la propria impronta ambientale sul pianeta.

Questo significa che la totalità delle emissioni di gas serra generate durante l’intero ciclo di vita dei prodotti è stata ridotta e compensata, fino al suo completo azzeramento.

Un risultato ambizioso che VELO è orgoglioso di aver ottenuto attraverso un percorso formato da step definiti da standard internazionali: misurazione, riduzione e compensazione delle emissioni di gas serra durante tutto il ciclo di vita del prodotto.

Un traguardo che per il brand costituisce un nuovo punto di partenza per il raggiungimento di obiettivi sempre più sfidanti per il benessere delle persone e del pianeta.

Neutralità

Climatica

Le carte igieniche e gli asciugamani EcoNatural prodotti nello stabilimento di Diecimo hanno azzerato la propria impronta ambientale sul pianeta.

Questo significa che la totalità delle emissioni di gas serra generate durante l’intero ciclo di vita dei prodotti è stata ridotta e compensata, fino al suo completo azzeramento.

Un risultato ambizioso che VELO è orgoglioso di aver ottenuto attraverso un percorso formato da step definiti da standard internazionali: misurazione, riduzione e compensazione delle emissioni di gas serra durante tutto il ciclo di vita del prodotto.

Un traguardo che per il brand costituisce un nuovo punto di partenza per il raggiungimento di obiettivi sempre più sfidanti per il benessere delle persone e del pianeta.

Climate Neutrality di prodotto. EcoNatural l’ha già raggiunta.

ECCO GLI STEP DEL PROGETTO:

STEP 1

MISURAZIONE DELLA CARBON FOOTPRINT

È il calcolo delle emissioni di CO2 equivalente (CO2e) durante il ciclo di vita del prodotto, ottenuto con la collaborazione di Carbonsink.

STEP 2

RIDUZIONE DELLE EMISSIONI

Il progetto di riduzione delle proprie emissioni di CO2e è stato realizzato attraverso l’efficientamento e l’ottimizzazione degli impianti produttivi.

-15.781

Tonnellate di CO2e

STEP 3

COMPENSAZIONE DELLE EMISSIONI RESIDUE PER RAGGIUNGERE LA NEUTRALITÀ CLIMATICA

Le emissioni di produzione non sono completamente azzerabili.Per compensare quelle residue, l’azienda si è attivata supportando un progetto importante per garantire l’accesso all’acqua delle popolazioni di Uganda e Malawi.
L’iniziativa, che è partita nel 2021, ha visto l’installazione di oltre 2.500 dispenser per la depurazione delle acque, coinvolgendo più di 537.000 persone in 1.380 villaggi.

20.375

Tonnellate di CO2e

Climate Neutrality di prodotto. EcoNatural l’ha già raggiunta.

ECCO GLI STEP DEL PROGETTO:

STEP 1

MISURAZIONE DELLA CARBON FOOTPRINT

È il calcolo delle emissioni di CO2 equivalente (CO2e) durante il ciclo di vita del prodotto, ottenuto con la collaborazione di Carbonsink.

STEP 2

RIDUZIONE DELLE EMISSIONI

Il progetto di riduzione delle proprie emissioni di CO2e è stato realizzato attraverso l’efficientamento e l’ottimizzazione degli impianti produttivi.

-15.781

Tonnellate di CO2e

STEP 3

COMPENSAZIONE DELLE EMISSIONI RESIDUE PER RAGGIUNGERE LA NEUTRALITÀ CLIMATICA

Le emissioni di produzione non sono completamente azzerabili.Per compensare quelle residue, l’azienda si è attivata supportando un progetto importante per garantire l’accesso all’acqua delle popolazioni di Uganda e Malawi.
L’iniziativa, che è partita nel 2021, ha visto l’installazione di oltre 2.500 dispenser per la depurazione delle acque, coinvolgendo più di 537.000 persone in 1.380 villaggi.

20.375

Tonnellate di CO2e

Climate Neutrality di prodotto. EcoNatural l’ha già raggiunta.

ECCO GLI STEP DEL PROGETTO:

Step 1

MISURAZIONE DELLA

CARBON FOOTPRINT

 

È il calcolo delle emissioni di CO2 equivalente (CO2e) durante il ciclo di vita del prodotto, ottenuto con la collaborazione di Carbonsink.

-15.781

Tonnellate di CO2e

Step 2

RIDUZIONE

DELLE EMISSIONI

 

Il progetto di riduzione delle proprie emissioni di CO2e è stato realizzato attraverso l’efficientamento e l’ottimizzazione degli impianti produttivi.

20.375

Tonnellate di CO2e

Step 3

COMPENSAZIONE DELLE EMISSIONI RESIDUE PER RAGGIUNGERE LA NEUTRALITÀ CLIMATICA

Le emissioni di produzione non sono completamente azzerabili.
Per compensare quelle residue, l’azienda si è attivata supportando un progetto importante per garantire l’accesso all’acqua delle popolazioni di Uganda e Malawi.
L’iniziativa, che è partita nel 2021, ha visto l’installazione di oltre 2.500 dispenser per la depurazione delle acque, coinvolgendo più di 537.000 persone in 1.380 villaggi.

Azione climatica

COSA VUOL DIRE COMPENSARE LA CO2e PRODOTTA?

Significa bilanciare le emissioni residue di CO2e legate a un’attività attuando progetti sostenibili a beneficio dell’ambiente, del clima e della comunità. Uno scrupoloso processo di verifica ne certifica il risparmio di CO2e, il quale viene poi convertito in crediti di carbonio acquistabili dall’azienda per sostenere finanziariamente l’azione climatica globale.

Lucart ha deciso di supportare progetti per garantire l’accesso all’acqua per lo sviluppo sostenibile di Uganda e Malawi, certificati da:

Clean Development Mechanism

Dispenser in Uganda

e Malawi

20.375 tonnellate di CO2e ridotte ogni anno.

Nella regione subsahariana dell’Africa, il 40% della popolazione non può accedere a una risorsa idrica sicura.

Proprio per questa ineguaglianza le persone sono costrette a spendere gran parte dei loro risparmi e del loro tempo per procurarsi l’acqua.

Inoltre, purificare l’acqua molto spesso significa dover ricorrere a combustibili fossili e biomasse non rinnovabili.

Ciò si traduce in degrado forestale e dispersione di sostanze tossiche nell’atmosfera.

Dispenser in Uganda

e Malawi

20.375 tonnellate di CO2e ridotte ogni anno.

Nella regione subsahariana dell’Africa, il 40% della popolazione non può accedere a una risorsa idrica sicura.

Proprio per questa ineguaglianza le persone sono costrette a spendere gran parte dei loro risparmi e del loro tempo per procurarsi l’acqua.

Inoltre, purificare l’acqua molto spesso significa dover ricorrere a combustibili fossili e biomasse non rinnovabili.

Ciò si traduce in degrado forestale e dispersione di sostanze tossiche nell’atmosfera.

Dispenser in Uganda e Malawi

 

20.375 tonnellate di CO2e ridotte ogni anno.

Nella regione subsahariana dell’Africa, il 40% della popolazione non può accedere a una risorsa idrica sicura.

Proprio per questa ineguaglianza le persone sono costrette a spendere gran parte dei loro risparmi e del loro tempo per procurarsi l’acqua.

Inoltre, purificare l’acqua molto spesso significa dover ricorrere a combustibili fossili e biomasse non rinnovabili.

Ciò si traduce in degrado forestale e dispersione di sostanze tossiche nell’atmosfera.

IL PROGETTO

L’obiettivo è promuovere tecnologie di purificazione idrica a basso impatto ambientale in modo da favorire l’accesso delle famiglie a una risorsa d’acqua potabile e garantire uno sviluppo sostenibile sia in termini socio-economici che di salute. Il progetto coinvolge più di 537.000 persone e 1.380 villaggi tramite l’installazione di oltre 2.500 dispender d’acqua nelle aree interessate.

AREA D’AZIONE

Il progetto si sviluppa in Uganda nei distretti di Budaka, Kibuku e Manafwa, e in Malawi nel Distretto Mayaka & Thondwe, Zomba.

 

Il supporto di questo progetto contribuisce ai seguenti obiettivi di sviluppo sostenibile delle nazioni unite:

Il progetto mira a ridurre concretamente il tasso di povertà innescato dalle disuguaglianze nell’accesso all’acqua potabile, evitando che le famiglie spendano gran parte dei propri risparmi e tempo per il suo approvvigionamento.

Il progetto mira a ridurre concretamente il tasso di povertà innescato dalle disuguaglianze nell’accesso all’acqua potabile, evitando che le famiglie spendano gran parte dei propri risparmi e tempo per il suo approvvigionamento.

Grazie al progetto si ridurranno i costi per le famiglie migliorando la frequenza scolastica, aumentando la produttività e, più in generale, dando un senso di speranza e opportunità concreta.

Il progetto mira a garantire l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici, che, insieme con le risorse idriche, è un fattore determinante in tutti gli aspetti dello sviluppo sociale, economico e ambientale.

Il progetto contribuisce alla mitigazione dei cambiamenti climatici grazie alla riduzione di combustibili fossili e biomassa non rinnovabile utilizzati per bollire l’acqua e renderla potabile, promuovendo tecnologie di purificazione dell’acqua a basso impatto ambientale.

Grazie all’utilizzo di tecnologie di purificazione a basso impatto ambientale, il progetto mira alla riduzione del degrado forestale e della deforestazione, contribuendo alla tutela e conservazione della biodiversità locale.

Il supporto di questo progetto contribuisce ai seguenti obiettivi di sviluppo sostenibile delle nazioni unite:

Il progetto mira a ridurre concretamente il tasso di povertà innescato dalle disuguaglianze nell’accesso all’acqua potabile, evitando che le famiglie spendano gran parte dei propri risparmi e tempo per il suo approvvigionamento.

Il progetto mira a ridurre concretamente il tasso di povertà innescato dalle disuguaglianze nell’accesso all’acqua potabile, evitando che le famiglie spendano gran parte dei propri risparmi e tempo per il suo approvvigionamento.

Grazie al progetto si ridurranno i costi per le famiglie migliorando la frequenza scolastica, aumentando la produttività e, più in generale, dando un senso di speranza e opportunità concreta.

Il progetto mira a garantire l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici, che, insieme con le risorse idriche, è un fattore determinante in tutti gli aspetti dello sviluppo sociale, economico e ambientale.

Il progetto contribuisce alla mitigazione dei cambiamenti climatici grazie alla riduzione di combustibili fossili e biomassa non rinnovabile utilizzati per bollire l’acqua e renderla potabile, promuovendo tecnologie di purificazione dell’acqua a basso impatto ambientale.

Grazie all’utilizzo di tecnologie di purificazione a basso impatto ambientale, il progetto mira alla riduzione del degrado forestale e della deforestazione, contribuendo alla tutela e conservazione della biodiversità locale.